Il 31% delle emissioni di CO2

51 miliardi di tonnellate di CO2 sono emesse ogni anno dalle nostre attività. La produzione di oggetti, sostanze e materiali è ciò che emette più CO2 in atmosfera, circa un terzo dei 51 miliardi. In questo articolo analizzeremo quali sono le cause di tali emissioni, e come riusciremo nel prossimo futuro a ridurle drasticamente.

Una nuova specie di balena

Scoprire una nuova specie di balena dimostra quanto poco conosciamo ancora il nostro Pianeta, ma se l’avessimo persa cosa sarebbe successo?

Guardate Avatar 2

Ecco una breve recensione senza spoiler del secondo capitolo della saga più ambientalista ed ecologista del cinema: Avatar.

I regali, semplicemente, “immateriali”

Le feste rappresentano un’ottima occasione per cambiare le nostre abitudini, promuovere la sostenibilità, ma anche sensibilizzare gli altri. Vediamo come con i regali immateriali.

La vita nell’Artico

Scopriamo insieme tutti gli esseri viventi che popolano l’Artico! Come fanno a sopravvivere in un habitat così pericoloso?

L’industria degli Smartphone

L’industria degli Smartphone è in perpetua crescita. Ma da dove vengono i materiali che costituiscono gli Smartphone? Il modo con cui si sostiene quest’enorme industria, è sostenibile a livello sociale e ambientale?

Il Triple Bottom Line Approach

Il Triple Bottom Line è un approccio utile per valutare un’impresa dal punto di vista ambientale, sociale ed economico. Analizziamolo.

Intervista a Piantando

Intervista a Piantando

Piantando ha lanciato l’iniziativa Plastic Pull con l’obiettivo di raccogliere e smaltire i rifiuti. The Black Bag ha risposto alla chiamata.

Un mare di medicinali

Curare il cancro è una delle più grandi sfide mediche dei nostri tempi, la soluzione si trova forse sul fondo del mare.

Un paradiso da salvare

Un paradiso da salvare è appena uscito su Netflix, ma non è il solito documentario sulla natura, ha qualcosa in più da insegnarci.

Bycatch: la pesca accessoria

Nelle reti dei pescatori finisce solo il pesce di nostro interesse? Sfortunatamente no, delfini, squali e tartarughe sono alcune sfortunate vittime.

Canapa Revolution

Oggi inizia un nuovo ciclo di articoli sulla canapa, ispirato dal libro Canapa Revolution di Chiara Spadaro. Scopriamo questa pianta e la sua storia affascinante!

Ragazze per l’ambiente: libri per bambinə

“Ragazze per l’ambiente” ci parla di 10 tra le più importanti scienziate che si sono occupate di questioni ambientali. Vediamo insieme chi sono e cosa hanno fatto per salvaguardare il nostro pianeta.

COP26: le battute finali

La COP26 si accinge a concludersi. Tante sono le riflessioni che sono emerse in quest’ultima settimana di incontri e tavole rotonde.

COP26: The time to act is yesterday

Lunedì 1 novembre è iniziata a Glasgow la COP26, la ventiseiesima conferenza sul cambiamento climatico delle Nazioni Unite. Vediamo insieme quali sono stati gli eventi più importanti delle prime giornate del vertice sul clima

Eco-ansia: riconoscerla e affrontarla

L’eco-ansia indica un profondo senso di terrore e impotenza davanti alla crisi climatica. Ma scopriamo insieme quali sono gli strumenti per riconoscerla e soprattutto per affrontarla.

The Crusade: un film sull’attivismo giovanile

The Crusade è l’ultimo film di Louis Garrel e racconta l’attivismo giovanile in modo comico, ma sempre realistico. È uno specchio della realtà quotidiana che ognuno di noi vive, in quanto adulto disilluso o bambino coraggioso, e per questo è importante analizzarlo.

Il nuovo continente di plastica

La grande isola di plastica del Pacifico è un’area estremamente grande invasa da una quantità impressionante di rifiuti plastici ma questi non hanno formato un agglomerato continuo come si potrebbe pensare. Andiamo a scoprire come si è formata e come possiamo combatterla.

Sabbia: una crisi globale

La sabbia è la seconda risorsa naturale più sfruttata al mondo dopo l’acqua. La mancanza di politiche internazionali adeguate per l’estrazione, commercio e utilizzo della stessa ha portato a una crisi globale di sabbia, creando al tempo stesso una lobby illegale per il suo commercio. pietra miliare della vita moderna, la sabbia deve essere salvaguardata.

Anne-Sophie Baumann: Libri per bambinə

Anne-Sophie Baumann è un’autrice di libri per bambinə che dedica il suo lavoro a spiegare nel modo più semplice come funziona il mondo. Attraverso libri come “Dove finiscono i nostri rifiuti?” i bambinə impareranno a farsi le giuste domande per affrontare la crisi climatica.

Too Good To Go: come funziona

Vediamo insieme come funziona l’app di Too Good To Go e come consumatori e aziende possono aderire all’iniziativa contro lo spreco alimentare

Climate fiction

La climate fiction è un genere letterario e cinematografico incentrato sulla crisi climatica e le sue cause dirette sul mondo e la società.

Earth Overshoot Day 2021

L’Earth Overshoot Day 2021 cade il 29 Luglio. Come viene calcolato? Analizziamo gli anni precedenti e le prospettive per il futuro.

Colonialismo Interno

Il colonialismo interno ai tempi dei Savoia, nei confronti della Sardegna, è esempio di politiche ambientali estremamente distruttive.

Le salviette umidificate e il ‘fatberg’

Le salviette umidificate gettate nel gabinetto finiscono per intasare fogne e bloccare interi impianti di depurazione. Nella maggior parte dei casi le salviette si uniscono ad olii e grassi provenienti dalle cucine, per formare vere e proprie muraglie che intasano e danneggiano le tubazioni delle fogne. Il fenomeno è chiamato ‘fatberg’.

Sostenibilità al Festival di Cannes

The Black Bag va al Festival di Cannes nel suo primo anno di impegno completo verso l’ambiente e contro la crisi climatica! Vediamo quali provvedimenti hanno preso per ridurre il loro impatto.

La fine della natura di Bill McKibben

La fine della natura di Bill McKibben è stato il primo libro mai scritto sul riscaldamento globale. Analizziamo insieme i suoi insegnamenti ancora molto attuali, ma non sempre condivisibili.

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Bellolampo viveva insieme al suo branco di cani liberi nella discarica di Palermo situata in Via stradale Bellolampo, dalla quale prende il nome.

Non sappiamo esattamente perché, ma il branco è stato catturato e portato nel canile municipale di Palermo, un luogo assolutamente inospitale, inadeguato e spaventoso per tutti i cani, ma soprattutto per i cani nati liberi che non hanno praticamente mai avuto contatti con l’uomo.

La data di nascita viene indicativamente riportata come l’1/12/2015 e l’ingresso nel canile di Palermo è avvenuto il 9/4/2016.
Bellolampo aveva solo 4 mesi quando è stato tolto dal suo territorio nativo e separato dai suoi fratelli per essere chiuso in un box sovraffollato.

Una volontaria del canile di Palermo segnalò a Buoncanile l’urgenza di trovare una sistemazione migliore per lui così riuscirono a farlo arrivare a Genova nell’ ottobre 2016 insieme ad un'altra cagnolina, Papillon.

Furono i primi cani del #buoncanileprogettopalermo.

Bellolampo ha subito manifestato una forte paura nei confronti delle persone e dell’ambiente, arrivando anche a mordere, mentre si è dimostrato da subito capace e desideroso di instaurare forti legami con gli altri cani.

Nel tempo ha imparato a fidarsi dei gestori del canile e piano piano ad aprirsi anche a pochi volontari selezionati.

Essendo un cane molto carino e anche di piccola taglia negli anni ha ricevuto diverse richieste di adozione, ma tutte incompatibili con il suo carattere diffidente e spaventato.

Una curiosità? Bellolampo ama gli equilibrismi! Gli piace saltare sui tavoli, le panche, le sedie, i muretti e proprio non resiste al fascino della carriola!!

Mix pittina dagli occhi magnetici... salvata da pesante maltrattamento. Viveva a Napoli legata alla ringhiera delle scale condominiali ad una corda cortissima.

Lei è un cane eccezionale, nata nel 2013. Entrata in canile nel 2014 si è subito distinta per le sue naturali doti olfattive: con lei abbiamo lavorato tantissimo sulla discriminazione olfattiva, fino a farle seguire delle vere e proprie piste di sangue finalizzate al ritrovamento di persone scomparse (attività fatte solo ai fini ludici).

Non va d’accordo con i suoi simili, per cui cerca una famiglia senza altri animali in casa, una famiglia dinamica , esperta e disposta ad un percorso conoscitivo.

Paco cerca casa! Si trova a Genova!

Paco è stato adottato da cucciolo con la superficialità di chi crede che un cucciolo sia un foglio bianco sul quale scrivere ciò che si vuole, e con la stessa superficialità è stato portato in canile perché dopo due anni era cresciuto con caratteristiche diverse da quelle di un peluche.

Paco è un cane affettuosissimo, curioso e dinamico, viene presentato a tutti i nuovi volontari del canile come uno tra i cani più equilibrati e gestibili anche per chi è alla prima esperienza.

Ama passeggiare a lungo, è già abituato a vivere in casa, viaggia volentieri in auto, è sempre alla ricerca di nuove avventure da fare in compagnia dei suoi amici, è molto bravo in città, non ha paura delle persone, né dei cani. Non ama i cani maschi, è invece molto bravo con le femmine. Non è compatibile con i gatti.

E’ un cane adulto oramai, è nato nel 2014, una taglia media (circa 20 kg), è un cane che sa gestire bene le emozioni, i suoi bisogni e i suoi spazi.

Paco ha bisogno di un'adozione responsabile, che non sottovaluti i segnali di stress che sa comunicare, soprattutto quando vuole riposare in cuccia senza essere disturbato.