European Green Digital Coalition

È nata ufficialmente l’European Green Digital Coalition, una coalizione formata dagli amministratori delegati di 26 aziende che hanno firmato una dichiarazione a sostegno della trasformazione digitale e green europea.

European Green Digital Coalition
European Green Digital Coalition

Le aree di intervento

Sono tre le principali aree di intervento della coalizione:

  1. Investire nello sviluppo di servizi e tecnologie digitali più sostenibili dal punto di vista energetico e di consumo di risorse
  2. Sviluppare metodi e strumenti per misurare l’impatto netto delle tecnologie digitali green sul nostro Pianeta, anche condividendo lo sforzo con ONG e organizzazioni di esperti
  3. Creare raccomandazioni e linee guida per una trasformazione digitale sostenibile della quale tutti possano beneficiare, anche avvalendosi del supporto di rappresentati di altri settori

La European Green Digital Coalition aiuterà non solo il settore tecnologico a diventare più sostenibile e “circolare”, ma anche a sostenere gli obiettivi di sostenibilità di altri settori prioritari come l’energia, i trasporti, l’agricoltura e l’edilizia, contribuendo nel contempo alla costruzione di una società resiliente, inclusiva e innovativa.
I suoi membri lavoreranno a stretto contatto con la Commissione europea e altri enti per mantenere i propri impegni e riferiranno regolarmente sui progressi compiuti.
Nel 2022 verranno presentati i primi risultati disponibili e le relazioni sullo stato di avanzamento.
45 PMI e startup supportano la European Green Digital Coalition e molte prenderanno l’impegno di sostenibilità per aderire nel prossimo futuro.

A questo link puoi scaricare la “Declaration on the European Green Digital Coalition“.

I componenti dell’European Green Digital Coalition

Come detto precedentemente, la coalizione sarà composta da 26 CEO di importanti aziende.
Tra questi risultano, ad esempio, Stefano Cecconi (CEO di Aruba), Jean-Marc Ollagnier (CEO Europe di Accenture), Börje Ekholm (CEO di Ericsson), Jim Whitehurst (Presidente di IBM), Brad Smith (Presidente di Microsoft), Pekka Lundmark (Presidente e CEO di Nokia), Nick Read (CEO di Vodafone Group).

I membri fondatori dell'European Green Digital Coalition
I membri fondatori dell’European Green Digital Coalition

Le parole di Stefano Cecconi, CEO di Aruba

In una nota ufficiale, Stefano CecconiAmministratore Delegato di Aruba (compagnia tra le leaders di mercato in Italia per domini, hosting, cloud, server dedicati, e-security e pratiche online) ha dichiarato che:

«L’impegno per un futuro e un IT sostenibile sono da sempre cardini della nostra visione aziendale. Da anni portiamo avanti un piano che ci ha consentito di essere già oggi un’azienda Carbon Footprint Negative grazie all’utilizzo di energia proveniente da fonti rinnovabili, agli investimenti in centrali idroelettriche e fotovoltaiche di proprietà e alla progettazione e costruzione di data center ad impatto zero. È con orgoglio che Aruba aderisce alla European Green Digital Coalition per contribuire a una transizione al digitale che si realizzi nel rispetto dell’ambiente»

L’interrogativo sull’Italia

Anche in Italia, da poco, è stato costituito il Dipartimento per la Transizione Ecologica, che, citando testualmente dal sito web istituzionale “cura le competenze del Ministero in materia di economia circolare, contrasto ai cambiamenti climatici, efficientemente energetico, miglioramento della qualità dell’aria e sviluppo sostenibile, cooperazione internazionale ambientale, valutazione e autorizzazione ambientale e di risanamento ambientale.“.

Forse iniziamo finalmente a dare il giusto peso al problema ambientale?

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Bellolampo viveva insieme al suo branco di cani liberi nella discarica di Palermo situata in Via stradale Bellolampo, dalla quale prende il nome.

Non sappiamo esattamente perché, ma il branco è stato catturato e portato nel canile municipale di Palermo, un luogo assolutamente inospitale, inadeguato e spaventoso per tutti i cani, ma soprattutto per i cani nati liberi che non hanno praticamente mai avuto contatti con l’uomo.

La data di nascita viene indicativamente riportata come l’1/12/2015 e l’ingresso nel canile di Palermo è avvenuto il 9/4/2016.
Bellolampo aveva solo 4 mesi quando è stato tolto dal suo territorio nativo e separato dai suoi fratelli per essere chiuso in un box sovraffollato.

Una volontaria del canile di Palermo segnalò a Buoncanile l’urgenza di trovare una sistemazione migliore per lui così riuscirono a farlo arrivare a Genova nell’ ottobre 2016 insieme ad un'altra cagnolina, Papillon.

Furono i primi cani del #buoncanileprogettopalermo.

Bellolampo ha subito manifestato una forte paura nei confronti delle persone e dell’ambiente, arrivando anche a mordere, mentre si è dimostrato da subito capace e desideroso di instaurare forti legami con gli altri cani.

Nel tempo ha imparato a fidarsi dei gestori del canile e piano piano ad aprirsi anche a pochi volontari selezionati.

Essendo un cane molto carino e anche di piccola taglia negli anni ha ricevuto diverse richieste di adozione, ma tutte incompatibili con il suo carattere diffidente e spaventato.

Una curiosità? Bellolampo ama gli equilibrismi! Gli piace saltare sui tavoli, le panche, le sedie, i muretti e proprio non resiste al fascino della carriola!!

Mix pittina dagli occhi magnetici... salvata da pesante maltrattamento. Viveva a Napoli legata alla ringhiera delle scale condominiali ad una corda cortissima.

Lei è un cane eccezionale, nata nel 2013. Entrata in canile nel 2014 si è subito distinta per le sue naturali doti olfattive: con lei abbiamo lavorato tantissimo sulla discriminazione olfattiva, fino a farle seguire delle vere e proprie piste di sangue finalizzate al ritrovamento di persone scomparse (attività fatte solo ai fini ludici).

Non va d’accordo con i suoi simili, per cui cerca una famiglia senza altri animali in casa, una famiglia dinamica , esperta e disposta ad un percorso conoscitivo.

Paco cerca casa! Si trova a Genova!

Paco è stato adottato da cucciolo con la superficialità di chi crede che un cucciolo sia un foglio bianco sul quale scrivere ciò che si vuole, e con la stessa superficialità è stato portato in canile perché dopo due anni era cresciuto con caratteristiche diverse da quelle di un peluche.

Paco è un cane affettuosissimo, curioso e dinamico, viene presentato a tutti i nuovi volontari del canile come uno tra i cani più equilibrati e gestibili anche per chi è alla prima esperienza.

Ama passeggiare a lungo, è già abituato a vivere in casa, viaggia volentieri in auto, è sempre alla ricerca di nuove avventure da fare in compagnia dei suoi amici, è molto bravo in città, non ha paura delle persone, né dei cani. Non ama i cani maschi, è invece molto bravo con le femmine. Non è compatibile con i gatti.

E’ un cane adulto oramai, è nato nel 2014, una taglia media (circa 20 kg), è un cane che sa gestire bene le emozioni, i suoi bisogni e i suoi spazi.

Paco ha bisogno di un'adozione responsabile, che non sottovaluti i segnali di stress che sa comunicare, soprattutto quando vuole riposare in cuccia senza essere disturbato.

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