Piantando ha lanciato l’iniziativa Plastic Pull con l’obiettivo di raccogliere e smaltire i rifiuti abbandonati su spiagge, strade, parchi e fondali, documentando ogni singolo kg raccolto.
Varie associazioni italiane hanno aderito al progetto, tra cui The Black Bag!
Ci trovate infatti all’interno della mappa sul sito web di Piantando!

Per approfondire la nostra collaborazione, abbiamo deciso di intervistare il team di Piantando, chiedendo loro di raccontarci la propria storia, i progetti in corso e i loro obiettivi.
Chi siete e come nascete?
Abbiamo fondato (Chiara Riente e Andrea Evangelista) Piantando nel 2019. L’idea è nata durante un viaggio di Andrea in Cile nel 2018: lì entrò in contatto con un’associazione no profit di cittadini che recuperano aree degradate per creare nuovi boschi e una volta rientrato in Italia abbiamo iniziato ad aiutare quell’associazione, trovando i fondi per la piantumazione degli alberi vendendo piante grasse. Ad oggi le aree di intervento di Piantando si sono ampliate: la nostra è una società benefit che avvia e sostiene in modo diretto progetti ad alto impatto sociale e ambientale, in Italia e nel mondo; ogni nostro prodotto è collegato in modo univoco e certificato alle iniziative che portiamo avanti.

Qual è la mission di Piantando?
Abbiamo una mission molto semplice: rendere il nostro Pianeta un posto migliore di come lo abbiamo trovato. Lo facciamo con un modello altrettanto semplice: a ogni prodotto corrisponde un codice univoco che lo collega al progetto scelto, per rendere tracciabile l’impegno e certificare che il ricavato è stato usato per la realizzazione del progetto. Non doniamo soldi in beneficenza ma avviamo in modo diretto i progetti coinvolgendo le migliori associazioni in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU per amplificare l’impatto di progetti già esistenti.
Parlateci delle vostre principali iniziative
Abbiamo iniziative distribuite in 5 diverse aree di intervento: terra, acqua, clima, biodiversità e comunità.
Ci occupiamo di piantumazione di alberi nativi in Cile con Fundacion Reforestemos e di progetti agroforestali in Italia con il progetto Silva.
Sempre in Italia abbiamo attivato il progetto Bird House per dare la possibilità di adottare e seguire a distanza dei nidi artificiali.
Con il Pozzo dei Desideri stiamo costruendo pozzi di acqua potabile in Malawi e da quest’anno abbiamo inaugurato un nuovo progetto, chiamato Plastic Pull, che ha l’obiettivo di recuperare tonnellate di rifiuti dispersi nell’ambiente con l’aiuto e la collaborazione di volontari e associazioni distribuiti in tutt’Italia.


In che modo collaborate con altre aziende?
Stiamo aiutando le aziende a costruire una reputazione solida rispetto a tematiche sociali e ambientali, avviando progetti di valore concreti e comunicando la CSR ai clienti, ai dipendenti, al mercato.
Abbiamo sviluppato un sistema di monitoraggio progetti che certifica ogni singola azione svolta nelle nostre iniziative e permette di verificare il reale impegno delle aziende.
Parliamo della collaborazione tra Piantando e The Black Bag
Abbiamo conosciuto The Black Bag in parallelo alla nascita del nostro nuovo progetto, Plastic Pull. Si tratta di una rete di associazioni e privati in tutta Italia con l’obiettivo di raccogliere e smaltire i rifiuti abbandonati su spiagge, strade, parchi e fondali, documentando ogni singolo kg raccolto.
Plastic Pull è nata quindi dall’unione di realtà attive su tutto il territorio italiano, che già avessero a cuore queste tematiche. Con loro abbiamo creato un rapporto fatto di condivisioni ed esperienze, di vissuti e di rispetto. Questo progetto significa proprio questo, unire le forze di molti per raggiungere un unico grande obiettivo, così da avere un impatto sempre più grande e coinvolgere sempre più persone.

Contatti
Facebook, Instagram e LinkedIn: @piantando